Una scelta vincente se si sta cercando un luogo dove trascorrere le proprie vacanze è sicuramente quella di trascorrere l’estate in Sardegna. Una regione raggiungibile facilmente con i traghetti da varie città italiane è che offre dai luoghi storici alle spiagge, da bellezze paesaggistiche a musei. Una vacanza che permetterà di recuperare le proprie energie perse durante l’anno e di riniziare al rientro carichi di energia.
Come raggiungere la Sardegna
Per arrivare in Sardegna il mezzo più indicato è sicuramente il traghetto. Un mezzo ormai collaudato e che permette di imbarcare persone e auto in tutta sicurezza e senza problemi. Le località di partenza sono i maggiori porti italiani: Civitavecchia, Salerno, Palermo, Livorno e Genova. Le compagnie più importanti che effettuano il viaggio sono Moby e Grimaldi Lines. Puoi verificare orari e prezzi sul sito web https://www.traghettilivornoolbia.it.
Un tragitto che può essere fatto scegliendo la propria sistemazione e che comprende le cabine, le poltrone o il passaggio ponte. A bordo si trovano tanti servizi ed è difficilissimo annoiarsi o sentire la pesantezza del viaggio. Un tragitto in cui si potrà fare shopping, rilassarsi in piscine e solarium, e aree giochi per i bambini. Naturalmente si potranno portare sè i propri amici a quattro zampe.
Non resta quindi che ricercare l’offerta migliore, scegliere il giorno e l’ora e godere una bellissima estate in Sardegna.
Consigli per una vacanza in Sardegna: cosa vedere
Di solito l’arrivo del traghetto è a Cagliari che potrebbe essere il primo luogo in cui soggiornare e visitare soprattutto se non si vuole iniziare subito con il mare e le spiagge.Si consiglia di cominciare il tour della città dal centro storico. Qui si trovano la Cattedrale con le sue cappelle aragonesi, il Palazzo di Città che ospita un piccolo museo, il bastione di San Remo e il mercato di San Benedetto in cui provare i vari prodotti tipici della zona.
Ma la Sardegna è anche i suoi famosi nuraghi. Queste strutture risalenti all’età del bronzo e alla civiltà nuragica lasciano sempre stupefatti i loro visitatori. Tra tutti si consiglia il nuraghe di Su Nuraxi, elencato come Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, situato a Barumini.
Se si vuole continuare il tour culturale dell’isola potrebbe essere interessante visitare la famosa Isola dell’Asinara. Si trova nella parte nord-occidentale dell’isola ed è nota per avere ospitato dalla Prima guerra mondiale fino al dicembre del 1997 prigionieri di guerra e mafiosi.
Ci sono poi le spiagge e il mare ed è doveroso visitarle e approfittarne per migliorare la propria abbronzatura. Tra le varie si ricorda la spiaggia della Tueredda che racchiude un mix di mare cristallino, profumi mediterranei e sabbia soffice. Insomma, una meraviglia della natura che non va sicuramente persa. Una spiaggia che colpisce perché che si mischiano in una perfetta armonia: l’azzurro dell’acqua, il verde della natura e l’oro della sabbia finissima. Una spiaggia che si estende per circa mezzo chilometro.
Altra spiaggia da non perdere è Cala li Cossi è una delle spiagge più belle e affascinanti della Sardegna settentrionale. Qui si può lasciare la macchina nell’ampio parcheggio gratuito e percorre il percorso panoramico che in 10 minuti circa porta alla spiaggia. Una spiaggia con un mare dal fondale basso e sabbioso adatto alla balneazione e ai giochi dei bambini.
Infine, si può visitare la spiaggia di Torre del Porticciolo che è situata all’interno del territorio comunale di Alghero in provincia di Sassari. Una spiaggia nel nord della Sardegna a forma di mezzaluna ed inserita in una baia. Sul promontorio nord si trova la torre che dà il nome alla località ed alla spiaggia stessa. Anche se può risultare mediamente frequentata merita una vista.